Una serata brava che finisce in tragedia quella di due ragazzi 20enni che dopo aver bevuto pesantemente, avrebbero preso una pistola – ancora da chiarire come ne fossero entrati in possesso, anche perché l’arma risulta rubata tre anni fa in un’abitazione fiorentina – e avrebbero iniziato a giocare alla roulette russa. Uno dei due avrebbe trovato il colpo in canna e si sarebbe sparato alla testa ferendosi gravemente. Il fatto sarebbe accaduto a Firenze, in via degli Alfani. Il giovane, di nazionalità albanese, si trova ricoverato in coma all’ospedale fiorentino di Careggi. Quando i carabinieri sono arrivati sul posto hanno trovato il giovane riverso a terra, in stato di semi incoscienza. L’amico del ragazzo, suo connazionale, è stato rintracciato e sentito dai militari. Secondo il suo racconto, il ventenne avrebbe preso la pistola da un cassetto puntandogliela alla coscia e sparando un colpo a vuoto, poi se la sarebbe puntata alla tempia premendo il grilletto: questa volta la pistola avrebbe esploso un colpo, l’unico presente nel tamburo. Ora il giovane si trova ricoverato nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale di Careggi in gravi condizioni. I militari che indagano sul caso lo hanno arrestato con l’accusa di detenzione illecita di arma da fuoco e ricettazione. Quando è stato esploso il colpo, nell’abitazione era presente anche una terza persona, una ragazza albanese che ha avvisato 118 e carabinieri ma che poi si è resa irreperibile.