Era il 27 maggio quando Calogero Ciulo, 43 anni, padre di 4 figli ed ex gestore di una rosticceria chiusa un anno fa era scomparso nel nulla. Oggi è stato rinvenuto, a Canicattì (Agrigento), il suo corpo carbonizzato all’interno del portabagagli della sua auto, anch’essa bruciata. Probabilmente Ciulo sarebbe stato ucciso il giorno stesso della scomparsa e il suo corpo sarebbe poi stato messo nella Fiat Bravo di proprietà dell’uomo. Sembra che ciulo avesse contratto numerosi debiti negli ultimi tempi, la polizia non ha escluso nessuna pista e sul cadavere, come da prassi, è stata disposta l’autopsia.