Sono cinque le persone indagate per la morte di Tito Traversa il free climber dodicenne precipitato il 2 luglio ad Orpierre, in Francia, durante un allenamento, e spirato dopo tre giorni di coma.
Secondo le responsabilità ipotizzate dal magistrato sarebbero indagati: il titolare dell’azienda produttrice dei gommini, che ha sede in Lombardia, è indagato in quanto nella confezione non erano presenti istruzioni per il montaggio; Il titolare del negozio deve rispondere di avere venduto i gommini senza fornire tali istruzioni; il responsabile della società B-Side deve rispondere dell’organizzazione della spedizione a Orpierre, dove era in programma la manifestazione sportiva. E infine i due istruttori sono chiamati a rendere conto dell’omesso controllo sul corretto montaggio dell’attrezzatura.