Mondadori, Unifarm e Philips sono state sanzionate dall’autorità garante della concorrenza e del mercato a causa di una pubblicità occulta inserita in un servizio sulla maternità di Belen Rodriguez e pubblicato dal settimanale ‘Chi’. Sono state decise sanzioni a 70mila euro ciascuno per Mondadori e Unifarm e a 50mila euro per Philips. Spiega l’Huffington Post:
In particolare, nel servizio pubblicato sul n. 17 Del 24 aprile 2013, intitolato “Belen con il suo Santiago” erano riportate, ingrandite, riquadrate in rosso e isolate dal contesto, le immagini di un latte per neonati, Neolatte1, e di un biberon della Avent. Nelle didascalie che accompagnavano le foto venivano specificati prezzi e proprietà dei due prodotti: in particolare il latte artificiale veniva indicato come “un tipo di latte in polvere per lattanti con bifidus naturali, che favoriscono una sana e buona digestione” mentre il biberon “in pes (polietersulfone) per neonati, riduce al minimo l’aria nella pancia evitando coliche e irritabilità”.
Secondo l’Antitrust, pur in assenza di una prova diretta dell’accordo, è stato possibile desumere la natura pubblicitaria del messaggio da molteplici indizi precisi e concordanti quali: la collocazione delle foto (ingrandite, riquadrate in rosso e fuori contesto rispetto al contesto narrativo e fotografico del servizio), le informazioni sui prodotti (caratteristiche e prezzi), la differenza tra il servizio in bozza (che non conteneva riferimenti specifici a prodotti individuati e alle loro caratteristiche) e quello poi pubblicato.