Un punto di Iva in più rischia di cancellare 26 mila aziende… questa è una realtà con cui fare i conti oltre che con la stangata di 135 euro in più all’anno per famiglia (che poi non sono mai reali… se i dati ufficiali parlano di 135 euro c’è da aspettarsi almeno un 150 euro in più). Su quali prodotti si va ad abbattere l’Iva al 22%? Circa sul 70% di prodotti che consumiamo… e non sono prodotti di lusso… dallo shampoo del discount fino al pane che ogni giorno portiamo in tavola. Laddove l’Iva non è diretta, la pagheremo in modo indiretto, dal trasporto alla produzione, dalla distribuzione al costo al dettaglio tutto sarà aumentato. In questo modo saranno costrette a chiudere 26 mila aziende entro al fine del 2013.
Il previsto aumento dell’Iva dal 21% al 22% dal primo luglio si tradurrà in una stangata da 135 euro l’anno a famiglia. Il calcolo è dell’Ufficio studi di Confcommercio, che prevede un duro colpo anche per le imprese: l’aliquota standard Iva riguarda infatti il 70% dei consumi. Il ritocco rischia di costringere 26mila imprese del settore a chiudere. Secondo Confcommercio, se salirà l’aliquota scompariranno entro la fine del 2013.