Ian Thorpe, nuotatore australiano, 31 anni, soprannominato Thorpedo, vinse ai Giochi olimpici cinque medaglie d’oro, è stato ricoverato mercoledì notte a Sydney, in Australia per depressione e l’abuso di alcol.
Nel 2012, in un libro dal titolo “Questo sono io, l’autobiografia”, raccontava come nemmeno la sua famiglia fosse a conoscenza dell‘alcolismo e della depressione di cui soffriva. Il nuotatore scriveva dei suoi abusi di alcol soprattutto tra il 2002 e il 2004, durante i Giochi Olimpici in Grecia:
“Bevevo per liberarmi la testa, per gestire il malumore, ma lo facevo di nascosto, come molte persone depresse, che preferiscono combattere i propri demoni senza chiedere aiuto, prima di rendersi conto che così è impossibile riuscirci. Ho abusato di me stesso in questo modo, sempre da solo, come se mi vergognassi. E’ come un peso che ti butta giù. Ci sono giorni in cui non vorresti nemmeno alzarti dal letto. Ti senti come se non riuscissi ad affrontare il mondo. Ti dici: vado solo in cucina a prendere un bicchiere d’acqua. Ma anche una cosa semplice come questa ti spaventa”.
Thorpe ha passato la maggior parte degli ultimi due anni in Svizzera.