La Serracchiani prende in mano la questione dopo che era sorta una diatriba a seguito di un provvedimento di Mediocredito Fvg – ente che eroga i contributi – che lo scorso 28 febbraio aveva rigettato una domanda per la prima casa avanzata da una coppia omosessuale di Pordenone. La giunta riprendendo un parere dell’Avvocatura della Regione in merito all’esclusione delle coppie omosessuali dal beneficio che considera tale provvedimento discriminatorio e lesivo del diritto alla vita familiare, ha deciso di equiparare il diritto all’agevolazione tanto alle coppie gay che a quelle etero. La Serracchiani ha commentato così: «In concomitanza con la Giornata di lotta contro l’omofobia la decisione che abbiamo preso oggi adegua in questo settore il Friuli Venezia Giulia agli standard dei diritti civili previsti dall’Ue. C’è ancora parecchio lavoro da fare, ma almeno un punto fermo siamo in grado di metterlo e così abbiamo fatto».