Una pubblicità a misura di bambino contro gli abusi è questa la sfida dell’organizzazione spagnola, Anar Foundation, la quale ha usato una speciale tecnica di stampa, chiamata “lenticolare”, una tecnica già conosciuta da qualche decennio usata per realizzare quelle figurine che cambiano aspetto a seconda dell’inclinazione e del punto di vista. Ecco perciò che un bambino ritratto in primo piano sui manifesti se visto da un adulto assume le sembianze di un faccino triste, ma se visto dalla prospettiva di un bimbo quel faccino si riempie di ematomi. Questo è il segnale forte che si è voluto dare con una campagna anti-abusi. Compare anche un numero di telefono da poter chiamare se si è in difficoltà. Si ritiene che questo piccolo stratagemma possa convincere i bambini a fidarsi e confidarsi al numero abilitato per i bambini in difficoltà.