Sono ancora sotto shock i familiari di Giulia Spinello la ragazza che ieri è stata travolta da un Suv e trascinata per oltre 3 km da una donna che stava guidando sotto effetto di farmaci. C’è lo stupore e la rabbia di chi a perso una persona con cui aveva condiviso l’intera esistenza. Perché quell’auto non si è fermata? Perché quella donna stava alla guida se era sotto trattamento? Come si può morire a 21 anni travolti da un Suv che ti trascina per 3 km senza che nessuno possa intervenire?
«Non doveva andarsene così presto, era una persona stupenda. Io non ce la farò mai senza lei. Non auguro a quella persona che me l’ha portata via cattiverie, perchè non è giusto, ma spero che pensi a quello che ha fatto. Forse se si fosse fermata avrebbero salvato mia sorella» queste le parole rilasciate ai microfoni di Tgcom24 da Sara Spinello, la sorella della giovane.
Anche il fratello aveva rilasciato una dichiarazione: «Giulia era buonissima, era un pezzo di pane. Era altruista, era buona, lei pensava sempre agli altri, sempre e solo agli altri. Era felice, nella sua semplicità era felice. Per me, personalmente, in questo momento, non conta come sia successo, conta che lei non c’è più, purtroppo. È una cosa incredibile che non si riesce ad accettare».