Costretta a restare incinta a 14 anni con un’inseminazione artificiale “fai da te”. E’ successo in Gran Bretagna dove una donna ha costretto la figlia adottiva ad avere un figlio poichè non si rassegnava all’idea di non poterne più avere lei e il giudice le aveva rifiutato un nuovo affidamento. Così ha atteso il 14esimo anno di età della maggiore e ha provveduto a comprarle dello sperma in internet.
Ci sono voluti sette tentativi in due anni, tutti praticati dalla stessa 14enne nella solitudine della sua stanza, per rimanere incinta.
Il tutto era passato inosservato all’esterno, poiché la donna aveva cresciuto le tre figlie in isolamento: studiavano a casa e le erano totalmente assoggettate.
Solo al momento del parto, nel 2011, è diventato impossibile nascondere oltre la situazione. La donna non voleva che la figlia adottiva allattasse al seno, per evitare che si “affezionasse troppo”. In ospedale poi hanno anche capito che il tentativo della donna era quello di portar via il bambino dall’ospedale e così sono intervenuti i servizi sociali che hanno ricostruito l’intera vicenda.