La scena è apparsa subito agghiacciante ai soccorritori che sono sopraggiunti nel tratto autostradale della A16 compreso tra Monteforte Irpino e Baiano. Un pullman turistico è caduto fuori dell’autostrada compiendo un volo di 30 metri, che secondo una prima ricostruzione, sarebbe stato preceduto da una serie di tamponamenti (circa 5 auto sarebbero state colpite) e da un forte sbandamento che poi ha portato il mezzo a rompere il guardrail e precipitare in corrispondenza di un viadotto. L’incidente è avvenuto verso le 20.30 e ora l’autostrada è stata chiusa all’altezza del km 32. All’interno del tratto chiuso, in cui ci sono anche varie vetture tamponate, si è formata una fila di 4 km. Tra i passeggeri ci sarebbero molti bambini. Le prime notizie dicono che tre bambini, quattro donne ed un uomo sono stati estratti estratti vivi dalla carcassa del pullman noleggiato da una ditta napoletana, che trasportava una quarantina di persone. Si teme un bilancio molto grave. Al momento sembrerebbero esserci già due morti e 30 feriti.
Aggiornamento 28 luglio, 22,45: Un aggiornamento sul bilancio delle morti parlerebbe al momento, almeno di 7 morti. Il pullman stava riportando a casa una comitiva di Pozzuoli che aveva partecipato a un pellegrinaggio sui luoghi di Padre Pio. Le auto transitano sulla statale 7 bis, che tuttavia è percorsa al momento anche dai mezzi di soccorso. Sul posto vigili del fuoco e Polstrada, con il comandante Giuseppe Salomone che coordina personalmente i soccorsi e gli accertamenti. Da Salerno sono partite tre ambulanze dell’Humanitas per meglio fronteggiare l’emergenza.
Aggiornamento 28 luglio, 23,16: Sale il bilancio dei morti ora si parla di almeno 20 morti. 11 i feriti che sono stati estratti vivi dall’autobus: tre bambini, due uomini e sei donne. Alcuni di questi si troverebbero in gravi condizioni. Anche nelle auto tamponate dal pullman, prima di volare dal viadotto, ci sarebbero feriti. Secondo alcune informazioni, alcuni dei passeggeri potrebbero essere stati sbalzati fuori dal pullman durante il volo che il mezzo ha fatto dall’autostrada alla scarpata. I Vigili del Fuoco hanno notevoli difficoltà nel recupero e soccorso poiché si teme che altri pezzi del guardrail possano cadere nella scarpata e colpire il mezzo al cui interno forse ci sono, incastrati tra le lamiere, ancora superstiti. L’autista è tra le vittime accertate.
Aggiornamento 28 luglio, 23,40: “L’autista ha perso il controllo del mezzo, forse per i freni che non funzionavano, ha evitato alcune macchine e ne ha colpite altre fino a quando non ha colpito due volte il guardrail”, dice l’inviato di Sky. Pellegrino Iandolo, caposquadra dei Vigili del Fuoco rilasciando un intervista a Sky ha affermato: “La situazione e’ critica… i nostri uomini stanno lavorando per salvare quante più vite possibile mentre su di loro incombe la minaccia di questi pezzi di cemento che, in bilico sul viadotto, potrebbero precipitare su di loro. Altro personale sta lavorando per mettere in sicurezza il guardrail pericolante”.
Sale ancora il bilancio, in un flash di agenzia si parla di 30 morti.