“Crimi e la Lombardi? Hanno arricchito la galleria delle coppie famose del cabaret, sono come Gianni e Pinotto, camminano sempre appaiati. Lui assomiglia in modo impressionante a un procione lavatore, lei è un po’ pipì e molto irritante“. Esordisce così Vincenzo De Luca ai microfoni de “La Zanzara”, su Radio24. Il sindaco di Salerno del Partito democratico si rende ridicolo assumendo un linguaggio che sarebbe indegno e imbarazzante anche per gli esponenti della Lega Nord che nel corso degli anni ci hanno abituato a dover assistere alle loro uscite volgari e qualunquiste.
In bocca a un sindaco democratico certe frasi suonano ancora più irritanti. Ma Vincenzo De Luca non si ferma a questi stereotipi banali e irriverenti, rincara la dose: “Questi dovevano cambiare l’Italia e ci hanno dato Crimi e Lombardi. Adesso discutono delle indennità, sono partiti da 2500 euro e ora sono arrivati a 6000 euro. Fra qualche mese arriveranno ai diamanti di Belsito. La Lega è partita col cappio ed è finita coi diamanti, Di Pietro è partito con la palingenesi universale e si è arenato su un po’ di appartamenti. Il web, la rete, tutte grandi palle, imbecillità. Facciamola finita, basta col cabaret.” Veramente chi sta mostrando uno spettacolo indegno è propri il sindaco di Salerno.
Poi si accanisce contro Renzi: “L’ho apprezzato quando si è fatto da parte, ma ha fatto il furbo. Diceva che non voleva poltrone e poi ha contrattato 50 posti per i suoi in parlamento. Altro che poltrona, si è fatto dare tutto il mobilificio”.
Ecco gli uomini anziani della politica, quei miseri “politicucci” destinati all’estinzione che stanno gridando la loro rabbia e il loro livore per non riuscire più a essere al passo con i tempi. Rintanati dentro le loro case dorate fatte di privilegi pagati con i rimborsi elettorali, ormai distanti dal mondo così tanto da non riuscire neppure a vedere il malessere che li circonda. Come può un sindaco del genere amministrare una città come Salerno se è totalmente incapace di comunicare un progetto o un’idea? Alla radio si va solo per fare la guerra agli altri partiti e alle correnti interne al proprio? Quando spazziamo via questi “omuncoli ancestrali”?