Nella 25esima giornata i viola, contro il Parma, hanno incassato un sonoro 2-2 che ha scatenato le polemiche e ora, superato l’ostacolo Esbjerg e aggiudicatisi gli ottavi di finale dell’Europa League, gli uomini di Montella vogliono tornare alla vittoria anche in campionato, approfittando anche del pareggio del Napoli. Dall’altra parte la Lazio di Reja, anch’essa reduce dalla sfida col Ludogorets ma eliminata dalla competizione europea, ha ritrovato i tre punti col Sassuolo, ma ha bisogno di maggior continuità. Al fischio d’inizio, oltre al gioco prende il via anche la protesta: Curva Fiesole entra in ritardo di 10 minuti per protesta nei confronti dei tanti torti arbitrali subiti dalla squadra in questa stagione. I biancocelesti riescono a portarsi in vantaggio dopo appena 5 minuti di gioco: angolo dalla destra di Candreva che attravesa tutta l’area a causa di una deviazione di Perea, Cana non perde l’occasione e in mezza rovesciata supera Neto sul suo palo. 0-1! E’ l’unica rete del primo tempo anche se i biancocelesti hanno sfiorato il raddoppio con una traversa di Konko. Chi si aspettava una reazione della Fiorentina dopo aver subito il primo gol è rimasto deluso.
Nella ripresa gli uomini di Reja sono bravi a mantenere il sangue freddo e a controllare i viola impedendo sortite. Dal canto loro, gli uomini di Montella sono tutto fuorchè convincenti. Meritata la vittoria della squadra di Reja.