Erick Thohir, da quando è approdato in casa nerazzurra, sta portando avanti un’opera di cambiamento che ha già fatto molto discutere, come il licenziamento di Branca, dirigente che Moratti ha creato e sempre difeso. Proprio per questo l’ex patron ora azionista di minoranza si è molto irritato, nonostante il tycoon indonesiano miri a portare la società, sia dal punto di vista sportivo che quello organizzativo, al livello dei migliori club. Ora InterLive.it ha raccolto informazioni secondo le quali l’irritazione di Moratti potrebbe aumentare nei prossimi giorni o mesi. Spiega il sito:
Questo perché il business man di Jakarta pare abbia intenzione di coinvolgere nel suo personale tsunami anche il dottor Franco Combi, responsabile dello staff medico nerazzurro e, soprattutto, uomo di fiducia del petroliere. Che, infatti, ha superato indenne e quindi da vincitore, i numerosi diverbi nati con quasi tutti gli allenatori che sono passati per Appiano. Da Mancini a Mourinho (famoso il ‘siparietto’ dopo Inter-Fiorentina dell’ottobre 2009), passando per Benitez, Ranieri e Stramaccioni (che aveva chiesto la sua testa negli ultimi colloqui prima dell’esonero). Tutti, nessuno escluso.
Nemmeno Mazzarri avrebbe un buon rapporto col professore, laureato in Medicina e Chirurgia nonché specialista in Medicina fisica e riabilitazione, all’Inter dal 2000. Il compenso annuale di Combi, da sempre considerato un ‘intoccabile‘ e appoggiato da Zanetti e Curva Nord (basta andarsi a rileggere le ‘dodici domande’ del tifo nerazzurro…), sembra raggiunga i 500.000 euro, senza contare spese (folli?) per accertamenti diagnostici (pagati il triplo di tutte le altre società di Serie A) e consulenze specialistiche. Thohir, questo è chiaro, non guarda in faccia a nessuno. Moratti l’ha capito troppo tardi.