E’ Alan Friedman a ricostruire, nel libro “Ammazziamo il Gattopardo”, i passaggi che hanno portato ad una nomina in pectore da parte del Colle per Mario Monti, chiamato a sostituire Berlusconi ben prima della fine dell’anno. Stando a quanto riporta il giornalista, Giorgio Napolitano consultò il professore e ne sondò la disponibilità a fare il presidente del Consiglio già nell’estate del 2011, quindi in tempi non sospetti. Lo ribadisce anche Carlo De Benedetti, che testimonia di aver parlato a lungo con Monti. “Mario, non puoi fare nulla per diventare presidente del Consiglio, ma se te lo offrono non puoi dire di no. Quindi non ci può essere al mondo una persona più felice di te”, questo il consiglio. Friedman domanda quindi a Monti: “Con rispetto, e per la cronaca, lei non smentisce che, nel giugno-luglio 2011, il presidente della Repubblica le ha fatto capire o le ha chiesto esplicitamente di essere disponibile se fosse stato necessario?” Risposta: ‘Sì, mi ha, mi ha dato segnali in quel senso’. “Parole che cambiano il segno di quell’estate che per l’Italia si stava facendo sempre più drammatica. E che probabilmente porteranno a riscrivere la storia recente del nostro Paese”, scrive poi il giornalista nel libro edito da Rizzoli. Anche Romano Prodi sostiene la tesi del giornalista: anche a lui, infatti, Monti avrebbe chiesto consiglio. Alla fine lo stesso professore, dopo essersi schermito, ammette: “Il Capo dello stato mi ha chiamato”. Napolitano, invece, ha rifiutato qualsiasi intervista e qualsiasi commento. Le rivelazioni sono state invece commentate da Renato Brunetta e Paolo Romani, capigruppo di Forza Italia a Camera e Senato: “Apprendiamo con sgomento che il capo dello Stato, già nel giugno del 2011, si attivò per far cadere il governo Berlusconi e sostituirlo con Mario Monti. Lo conferma lo stesso Monti. Le testimonianze fornite da Alan Friedman non lasciano margine a interpretazioni diverse o minimaliste”. E continuano spiegando che tutto questo “non può non destare in noi e in ogni sincero democratico forti dubbi sul modo di intendere l’altissima funzione di presidente della Repubblica da parte di Giorgio Napolitano. Ci domandiamo se sia rispettoso della Costituzione e del voto degli italiani preordinare un governo che stravolgeva il responso delle urne, quando la bufera dello spread doveva ancora abbattersi sul nostro paese”. E concludono: “Chiediamo al capo dello Stato di condurre innanzitutto verso i propri comportamenti un’operazione verità. Non nascondiamo amarezza e sconcerto, mentre attendiamo urgenti chiarimenti e convincenti spiegazioni”. Le anticipazioni del libro di Friedman sono state pubblicate dal “Corriere della sera”.
Napolitano interpellò Monti nell’estate 2011: FI insorge
Pubblicato da tdy22 in febbraio 10, 2014
https://tuttacronaca.wordpress.com/2014/02/10/napolitano-interpello-monti-nellestate-2011-fi-insorge/
La bufala delle lacrime di Balo per razzismo rimbalza fino alla Casa Bianca!
Spettacolo Etna: la lava incontra la neve
Poesie e racconti: i colori della fantasia
Two sides of God (dog)
Mexico and beyond
..a lifestyle blog filled with recipes, photography, poems, and DIY
NON SONO ACIDA, SONO DIVERSAMENTE IRONICA. E SPARGO INSINCERE LACRIME SU TUTTO QUELLO CHE NON TORNA PIU'
A fantastic photo site
Just another WordPress.com site
Photographer
Niente che ti possa interessare.....
Legendary Whining and Dining World Tour.
Just another WordPress.com site
Serial killers and true crime
"Solo quando amiamo, siamo vivi"
*A day in the life of the Vixen, a blog about EVERYTHING & ANYTHING: Life advice, Sex, Motivation, Poetry, Inspiration, Love, Rants, Humour, Issues, Relationships & Communication*
The Adventures of Danda and Yaya
5 commenti