Per sei anni le spoglie di Gianfranco Funari sono rimaste in una tomba in stato di abbandono presso il cimitero Monumentale di Milano senza una lapide, mai completata perchè la moglie, Morena Zapparoli, non avrebbe saldato il conto di 18mila euro dei funerali, avvenuti nel 2008. Da qui la lite con la figlia del conduttore, Carlotta Funari. Spiega il Corriere della Sera:
“La signora Zapparoli ha sempre sostenuto di aver versato la sua quota, mentre la figlia ribatteva che lei aveva proposto di completare la lapide a sue spese ma non gli era stato dato il permesso di farlo proprio dal cimitero Monumentale al quale risultava che la concessione della tomba di Funari era in concessione solo della moglie.
Ora la lapide alla tomba di Funari è arrivata (non è ancora dato sapere chi ha pagato) con le due scritte che il conduttore aveva espressamente chiesto di far stampare sul marmo: «Ho smesso di fumare» e «Manco da qui taccio». Mentre la lite in famiglia tra Morena Zapparoli e Carlotta Funari continua ancora”.