Pasta alla chitarra? Orecchiette fatte a mano? Fusilli calabresi fatti con il ferretto? Nulla di tutto ciò la pasta del futuro ce la produrremo a casa da soli grazie all’ “inchiostro” che ci verrà fornito da Barilla. La TnO di Eindhoven ha già sperimentato la prima stampante 3D che produrrà la pasta. Dapprima si inizierà nei ristoranti, ma tra poco si inizierà a pensare anche a una stampante 3D per la pasta a uso domestico. Ognuno potrà prodursi spaghetti,fusilli,penne o maccheroni, ma anche pasta dalle forme più strane e originali: cuoricini o rose per il giorno di San Valentino, orsetti per la festa dei figli e comete per la cena di Natale! Cosa resterà del prodotto per eccellenza “made in Italy”?