E’ in coma da una settimana Michael Schumacher, in lotta contro il tempo e un edema cerebrale che non si riassorbe. Nel frattempo sono arrivate notizie sulle sue condizioni di salute in forma non ufficiale tramite l’ex pilota Philippe Streiff che spiega come l’ex ferrarista non rischia più la vita, ma la voce, l’uso delle braccia e delle gambe. Streiff ha parlato con Gerard Saillant, il famoso chirurgo francese amico di Schumacher e Ronaldo, volato a Grenoble “a titolo personale”. Si tratta del medico che operò Schumi nel ’99 al ginocchio, due anni dopo il suo incidente al gran premio d’Inghilterra. A lui Ronaldo dedicò due gol, dopo che per due volte Saillant lo aveva riportato sui campi di calcio. “Saillant mi ha detto che le condizioni di Michael sono serie, ma che la sua vita non è più in pericolo, per fortuna” ha raccontato Streiff a Radio Monte Carlo. Ma il pericolo resta. “Adesso gli fanno scanner ogni giorno per vedere come si riassorbe l’edema cerebrale. Più si riassorbirà velocemente, meno ci saranno conseguenze. Ormai sappiamo che l’edema era bilaterale lunedì scorso e che ora resta soltanto sul lato sinistro e questo è già un progresso. Ma se non ci saranno evoluzioni presto, c’è il rischio di emiplegia del lato opposto, il destro, che purtroppo è anche il lato della voce. Ci sarà sicuramente rieducazione, spero che riuscirà a ritrovare l’uso della parola e degli arti”. Streiff si è voluto mostrare ottimista sulle possibilità di farcela per il suo amico. “E’ la più importante corsa della sua vita – ha detto – ma ha un mentale talmente forte che ce la farà, ce la farà senza conseguenze, me lo sento”. Ma per avere certezze bisogna attendere domani, quando arriverà il nuovo bollettino, con i medici che nei giorni scorsi si sono limitati a parlare di “condizioni stabili ma critiche”. Ma nel frattempo è giunto un comunicato della portavoce di Schumacher, Sabine Kehm, con il quale ha raccomandato di considerare come “pura speculazione qualsiasi informazione sulla salute di Schumacher che non provenga dai medici che si occupano di lui o dalla direzione dell’ospedale”. Per ora i medici che seguono il sette volte campione del mondo hanno soltanto evocato uno “choc ad alta cinetica”, ovvero uno schianto ad alta velocità. Impossibile però fino a questo momento determinare le cause della violenza della caduta, su una prima e poi probabilmente una seconda pietra, talmente forte da spaccare in due il casco, recuperato “pieno di sangue” secondo i testimoni. Streiff, che è di Grenoble, e che ha conosciuto bene le piste di Meribel, ha detto al quotidiano L’Equipe di non trovare normale “che tra le due piste regolarmente segnalate ci sia questo passaggio con rocce sporgenti il cui accesso non sia stato vietato da barriere”.
Responso shock: “Schumi vivrà ma rischia la paralisi”. La famiglia smentisce
Pubblicato da tdy22 in gennaio 5, 2014
https://tuttacronaca.wordpress.com/2014/01/05/responso-shock-schumi-vivra-ma-rischia-la-paralisi-la-famiglia-smentisce/
Primo colpo sul mercato per Thohir… che fa lo sgambetto a Roma e Milan
Tromba d’aria a Roma: la Capitale e il nubifragio
Poesie e racconti: i colori della fantasia
Two sides of God (dog)
Mexico and beyond
..a lifestyle blog filled with recipes, photography, poems, and DIY
NON SONO ACIDA, SONO DIVERSAMENTE IRONICA. E SPARGO INSINCERE LACRIME SU TUTTO QUELLO CHE NON TORNA PIU'
A fantastic photo site
Just another WordPress.com site
Photographer
Niente che ti possa interessare.....
Legendary Whining and Dining World Tour.
Just another WordPress.com site
Serial killers and true crime
"Solo quando amiamo, siamo vivi"
*A day in the life of the Vixen, a blog about EVERYTHING & ANYTHING: Life advice, Sex, Motivation, Poetry, Inspiration, Love, Rants, Humour, Issues, Relationships & Communication*
The Adventures of Danda and Yaya
1 Commento