Le parole di Peppino Impastato, militante antimafia assassinato da Cosa nostra il 9 maggio 1978, sono state utilizzate in uno spot della “Glassing” per pubblicizzare una nuova linea di occhiali. Giovanni, il fratello di Impastato, ha commentato: “Quel video è offensivo”. E ancora: “Peppino non può essere utilizzato per una pubblicità, come testimonial che invita ad acquistare qualcosa. Lui era contro il consumismo”. La famiglia Impastato ha già dato mandato all’avvocato Vincenzo Gervasi di chiedere il ritiro dello spot. Ma la pubblicità ha fatto insorgere anche il popolo della rete e nei social network si moltiplicano i messaggi in difesa della memoria di Impastato. Lo spot, tuttavia, continua a essere trasmesso sui principali network televisivi, con un attore che, in 31 secondi, recita: “Se si insegnasse la bellezza alla gente la si fornirebbe di un’arma contro la paura, l’omertà. All’esistenza di orrendi palazzi ci si abitua, ogni cosa pare che debba essere così da sempre e per sempre”. E ancora: “Insegnamo la bellezza alla gente. Così non avremo più abitudine, rassegnazione, ma curiosità, stupore”. Appare quindi la scritta “Da un’esortazione alla bellezza di Peppino Impastato” mentre una voce lancia lo slogan della “Glassing”: “Non è importante quello che vedi, ma come lo vedi”.
mariadesuede
/ dicembre 31, 2013Conosco Peppino Impastato, “La mafia è una montagna di merda”…