“Benvenuti alla fine della terra: qui non c’è internet né tv. Il telefonino? La batteria si scarica prima che le dita si congelino”. La battuta è del 33enne Vladimir Prokofiev, guida di un vecchio avamposto minerario sovietico chiamato Piramide, sull’isola di Spitsbergen, oceano Artico e unica persona che si trova sul posto. Lui stesso ha scattato le immagini che provengono dalla Norvegia, per l’esattezza da una città fantasma abbandonata nel 1998, congelata nel tempo, a soli 1300 km dal Polo Nord. Secondo gli esperti, le temperature fredde (-10 gradi al sole) hanno contribuito a preservare gli edifici che altrimenti si sarebbero deteriorati da quando il Cremlino ha staccato la spina a questa reliquia di industrializzazione accessibile accessibile ai viaggiatori solo in barca o in motoslitta
Quella città abbandonata alla fine della terra: vi abita solo la guida turistica!
Pubblicato da tdy22 in dicembre 6, 2013
https://tuttacronaca.wordpress.com/2013/12/06/quella-citta-abbandonata-alla-fine-della-terra-vi-abita-solo-la-guida-turistica/
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