Mentre una folla composta da molti giovani e persone in lacrime si è radunata sotto l’abitazione della famiglia Mandela, a Johannesburg, per rendere omaggio a Madiba, i potenti del mondo ricordano Madiba, la sua lotta, il suo esempio.
Il presidente Obama, commemorandolo, ha detto: “Abbiamo perso uno degli uomini più coraggiosi e influenti dell’umanità”, aggiungendo: “Non posso immaginare la mia vita senza il suo esempio”. “Sono stato uno dei milioni di persone che è stato ispirato da Mandela”, ha ricordato ancora Obama, sottolineando che il giorno in cui Mandela “è uscito dalla prigione mi ha dato l’idea di cosa si può raggiungere quando si è guidati dalla speranza”. Mandela ha “raggiunto più di quanto ci si possa aspettare da ogni uomo. E oggi è tornato a casa. Fermiamoci e ringraziamo del fatto che sia vissuto”.
Il segretario generale dell’Onu, Ban Ki-moon, ha porto le sue condoglianze al Sudafrica dichiarando: “Sono profondamente rattristato di apprendere della morte dell’ex presidente sudafricano Nelson Mandela. E’ stato un grande uomo, un gigante per la giustizia e fonte di ispirazione per l’umanità”.
Anche il premier britannico David Cameron, fra i primi leader al mondo a inchinarsi di fronte alla morte di Nelson Mandela, si è espresso sulla figura dell’ex presidente sudafricano scomparso: “Una grande luce si è spenta nel mondo”. “Nelson Mandela è stato un eroe del nostro tempo”, ha scritto Cameron attraverso Twitter, annunciando che anche la bandiera dinanzi alla sua residenza, al numero 10 di Dowining street, è da stasera a mezz’asta in segno di lutto e di omaggio.
L’ultimo presidente sudafricano dell’epoca dell’apartheid, Frederik De Klerk, è stato invece contattato telefonicamente dalla Cnn, alla quale ha detto: “Grazie a Mandela la riconciliazione in Sudafrica è stata possibile”.
Gabri
/ dicembre 6, 2013Reblogged this on BSIDE-ME.