Davanti a oltre 12mila bambini che riempiranno le tribune dello Juventus Stadium, la capolista affronta l’Udinese nel posticipo ‘anticipato’ della 14esima giornata di serie A. Per permettere ai bambini delle scuole calcio del Piemonte di assistere alla partita, infatti, il match previsto per le 20.45 inizia alle 18.30. Conte contro l’Udinese schiera Marchisio a centrocampo al posto di Pogba, confermando la coppia d’attacco composta da Tevez e Llorente. Guidolin si affida al solito Di Natale. Con il pareggio della Roma, i bianconeri possono allungare in classifica provando una fuga. Per l’Udinese non è una sfida facile, i friulani sanno benissimo che per loro oggi sarà molto dura, ma arrivano con un’iniezione di fiducia dopo la vittoria contro la Fiorentina e il capitano Di Natale ha detto che la sua squadra è in ripresa.
Parte subito in attacco la squadra di Conte che non lascia spazio all’Udinese per avanzare. Al 5′, Pirlo si rialza dopo esser rimasto un po’ a terra: dovrebbe aver preso un colpo al ginocchio. All’8′, assist di Marchisio per Tevez che tira fortissimo ma centrale ed è bravo Brkic a parare. Pur non riuscendo ad avanzare, gli uomini di Guidolin sono attenti in difesa e riescono a gestire gli assalti avversari. Al 14′, prima sostituzione tra le fila juventine: esce Pirlo, a causa della botta rimediata nei primi minuti, ed entra Pogba. Dopo un paio di corner conquistati dalla Juve, al 22′ incursione dell’Udinese: cross di Allan sul secondo palo per cercare G. Silva che viene anticipato da Chiellini. Al 28′ viene fischiato all’Udinese un fuorigioco dubbio, poi Bonucci pretende di battere la punizione dieci metri più avanti da dove dovrebbe. I padroni di casa continuano a proporre azioni molto intense in attacco, ma l’Udinese si difende in maniera molto ordinata. Al 42′ cartellino giallo per Heurtaux per fallo su Tevez mentre al primo di recupero viene ammonito Llorente per fallo su Heurtaux che resta a terra per un minuto e mezzo. Quando l’arbitro fischia il termine del primo tempo, le reti sono ancora inviolate. Il primo tempo è stato altalenante giocato comunque meglio dalla Juve che meriterebbe il vantaggio. L’Udinese ha contenuto i padroni di casa ordinatamente ed ha anche avuto una grande occasione con Di Natale ma la squadra di Conte sta facendo la partita e si è resa spesso pericolosa.
All’inizio della ripresa, è subito la Juve a ripartire in attacco. Al 7′ è capitano Di Natale ad avere un’occasionissima, ma Buffon è pronto e salva la situazione. Al 13′, nella Juventus entra Lichtsteiner al posto di Padoin. Altri tre minuti e sostituzione anche nell’Udinese, fuori Bruno Fernandes, dentro Badu. Al minuto successivo, bellissima azione dell’Udinese con Di Natale che fa un sombrero di tacco, poi passa a Lazzari che arriva al tiro, ma Buffon compie di nuovo il miracolo. Al 31′ entra Quagliarella al posto di De Ceglie: solo un minuto e viene raggiunto da un cartellino giallo perchè la prima palla che tocca, la tocca con la mano. I tiri in porta sono svariati in questo secondo parziale, ma o imprecisi o deboli e Bricks e Buffon non hanno troppi problemi a gestirli. A sette minuti dalla fine, la Juve guadagna un calcio di punizione per un brutto fallo di Gabriel Silva su Vidal: Tevez manda alto sopra la traversa. Al 43′, nuova sostituzione nell’Udinese: esce Pereyra ed entra Maicosuel. Al minuto successivo, salvataggio di Allan sulla linea. Gli ultimi minuti di gioco vedono ancora gli uomini di Conte assediare l’area avversaria, ma l’Udinese si salva ancora una volta. Llorente mette la classica ciliegina sulla torta dell’ottima partita che ha giocato siglando il gol del vantaggio juventino al primo minuto di recupero! Lo spagnolo ha deviato in rete un tiro di Lichtsteiner. 1-0!
Non un gol spettacolare, ma decisamente importante: la squadra di Conte conquista tre punti e prende il largo in classifica dopo il pareggio pomeridiano della Roma!
pd valdengo
/ dicembre 1, 2013L’ha ribloggato su .