Serve vincere al Napoli di Benitez, reduce da due match non brillanti in campionato. La squadra di Benitez ha vinto tre delle quattro partite giocate fino ad ora in Champions League, ma paradossalmente deve ancora sudarsi la qualificazione. Fondamentale non perdere contro il Borussia, certo, e un pareggio potrebbe comunque bastare. Se dovesse perdere, tuttavia, si giocherà l’ultima chance contro l’Arsenal nell’ultimo impegno di questi gironi. Benitez schera un 4-2-3-1 con Reina; Maggio, Albiol, Fernandez, Armero; Behrami, Dzemaili; Callejon, Dzemaili, Mertens; Higuain. Risponde Klopp mandando in campo, con lo stesso modulo, Weidenfeller; Grosskreutz, Sokratis, Bender, Durm; Kehl, Sahin; Blaszczykowski, Mkhitaryan, Reus; Lewandowski.
Al 9′ di gioco, a causa di una trattenuta di Fernandez su Lewandowski, viene concesso il rigore al Borussia mentre viene ammonito anche Higuain per proteste. Giallo anche per l’autore del fallo. Marco Reus dalla bandierina non sbaglia: 1-0!
Il Napoli risponde rapidamente e dopo soli due minuti arriva il cross di Callejon, non ci arriva nessuno, alla fine tira Armero ma la conclusione viene ribattuta. Altri due minuti e il Borussia sfiora il raddoppio con Lewandowski che da buona posizione non inquadra la porta. Al 18′ ci pensa Reina a salvare lo specchio azzurro, deviando in angolo la punizione battuta da Reus. Gli uomini di Benitez cercano il pareggio ma Pandev, pur sfruttando un’indecisione della difesa, tenta un tiro strozzato che Weidenfeller blocca a terra. Al 27′ problemi per Bender, al centrocampista sanguina il naso ed è costretto a stare fuori dal campo, lasciando i compagni in dieci rientrando poco dopo. Al 29′ Bender scivola e ne approfitta Callejon che va fino in fondo e poi trova il diagonale ma colpisce il palo. Tira anche Behrami ma para Weidenfeller. Reina è molto impegnato a fermare le incursioni degli uomini di Klopp, salvnado in questo modo la partita. Al 36′ giallo anche per Albiol per un intervento durissimo su Mkhitaryan a centrocampo mentre al 38′ la stessa sorte tocca a Kehl e a Pandev. Al 42′, pasticciano ancora i tedeschi in difesa. Grosskreutz perde un brutto pallone in area, Pandev trova lo spazio per il tiro, la palla va di poco al lato senza che Higuain riesca a deviarla. Negli ultimi minuti sono gli uomini di Koll ad attaccare, ma senza esito. Il primo tempo termina sull’1-0 per i padroni di casa.
Nei primi minuti della ripresa, torna a rendersi pericoloso il Borussia che tuttavia non riesce a giungere a conclusione. Al 13′ ennesima occasione sprecata per i tedeschi: Mkhitaryan si divora un gol, avrebbe potuta passarla ma decide di fare tutto da solo e alla fine non riesce a superare Reina. Higuain non riesce a battere Weidenfeller e i tedeschi ne approfittano per ripartire, Reus si invola sulla sinistra e serve Blaszczykowski che supera Reina con un tunnel: raddoppiano i tedeschi! 2-0.
Benitez tenta di correre ai ripari approfittando delle sostituzioni: entrano Inler e Insigne, escono Dzemaili e Callejon. Al 24′ cambio anche tra le fila del Borussia: esce l’autore del 2-0 Blaszczykowski, entra Aubameyang. Al 26′ gli azzurri accorciano le distanze: il Borussia perde palla nella propria tre quarti, Higuain serve Insigne che indovina il diagonale che beffa Weidenfeller. 2-1!
Cinque minuti dopo arriva l’ultima sostituzione per Benitez: Zapata al posto di Pandev ma al 32′ il Borussia torna a ferire: Aubameyang servito da Lewandowski beffa Reina con un tocco da sotto. 3-1!
Cinque minuti più tardi cambio per i tedeschi: esce Reus, autore del primo gol su rigore, ed entra Piszczek. Nonostante il vantaggio, il Borussia non demorde e continua a farsi pericoloso fino agli ultimi minuti di gioco. A un minuto dal termine, Klopp effettua l’ultimo cambio: Schieber prende il posto di Lewandowski. Al primo di recupero, tiro di Insigne ma si distende Weidenfeller. Altri due minuti e arriva il triplo fischio: il Napoli è tenuto a battere l’Arsenal con tre gol di scarto se vuole continuare a sognare la Champions.