Dai 18 ai 25 anni, eterosessuali disposti a relazioni omosessuali, molti sono dell’Est Europa, qualcuno è nordafricano, ma c’è anche qualche italiano. Chi sono? I prostituti di Napoli che di giorno dividono i bui parcheggi del centro Direzionale di Napoli con auto in sosta, cani randagi e rifiuti di ogni sorta. Di sera si ritrovano sui marciapiedi del corso Meridionale. E qui restano fino a oltre la mezzanotte, in attesa di vendere l’unica cosa che posseggono: il proprio corpo. Nessuna tratta, nessuno sfruttamento, solo disperazione. Di solito si va da 5 ai 10 euro, ma se accettano rapporti non protetti possono arrivare anche a 15 o 20 euro. Anche questa è l’Italia!
arrevexio
/ novembre 25, 2013che tristezza infinita…mi chiedo se prima o poi saranno attuate delle manovre politiche in grado di creare ammortizzatori sociali in grado di evitare cose terribili come queste.
Gabri
/ novembre 26, 2013Reblogged this on BSIDE-ME.