Anche allo Stadio Friuli, come in tutti gli altri campi di gioco, si rispetta un minuto di silenzio per ricordare le vittime della tragedia in Sardegna. Sul rettangolo di gioco si sfidano una squadra che ha fortemente deluso e un’altra che sta facendo sognare i tifosi. L’Udinese, con i suoi 11 punti in meno, ha sempre saputo farsi rispettare in casa e tenta di fare uno sgambetto alla Fiorentina per allontanarsi da una zona retrocessione pericolosamente vicina. Il match si sblocca al 34′ grazie alla la punizione battuta da Di Natale, spizzata in area da Pereyra libera sul secondo palo Hertaux che da due passi mette dentro. 1-0! Su questo risultato, e con un solo minuto di recupero concesso da Tagliavento, termina il primo tempo di una partita tutto sommato equilibrata, con occasioni non nitidissime da entrambe le parti. La squadra di Guidolin è stata brava a contenere l’attacco della Fiorentina che risente dell’assenza di Gomez. Nella ripresa, l’Udinese si fa forte del suo vantaggio e si dimostra più pericolosa dei viola, che nel secondo parziale non sono mai riusciti a preoccupare gli avversari. Non accade nulla nel secondo tempo e la squadra di casa può esser fiera di aver contenuto quella che era una lanciatissima Fiorentina.