«A Berlusconi dico che che qui c’è gente che gli vuole bene ma si era stancata dell’idea che il nostro movimento finisse in mano a radicali ed estremisti e che non accettava che la capacità di sintesi e grande equilibrio del nostro presidente venisse violentata ogni giorno», queste le parole del vicepresidente Angelino Alfano che ha poi aggiunto:
«Non ci siamo staccati dal centrodestra, ma non aderiamo a Forza Italia che non è più quella che abbiamo conosciuto nel ’94», ha insistito Alfano, che ha poi aggiunto: «Il Nuovo Centrodestra sarà il valore aggiunto che farà vincere la coalizione alternativa alla sinistra» e poi ha precisato «Ogni giorno ci attaccano» da Forza Italia. «Ma a loro dico: state sereni, perché in tanti stanno aderendo al nuovo centrodestra, anche dal partito del non voto», Alfano ha continuato «Partiamo con l’abbrivio di sondaggi entusiasmanti: non abbiamo ancora una sede e un simbolo ma milioni di italiani hanno già detto di essere pronti a votare per noi» per poi sottolineare «Confesso la mia grande emozione, gioia e ammirazione di essere il socio fondatore del più grande partito del centrodestra in Italia», e concludere parlando della «ambizione grande di far tornare a vincer e il centrodestra con i nostri principi, valori e programmi».
Nei grandi programmi di Alfano vi sarebbe anche la volontà di aprire, prima di Natale, almeno un circolo in ciascuno degli 8100 Comuni italiani.