Ora Wanda Nara, prima la sorella dell’ex di Maxi Lopez, Zaira, e altri incontri con diverse soubrette. Maurito Icardi è nel mirino del gossip e non fa nulla per sfuggirgli: si parla delle sue doti di latin-lover e nel frattempo lui scambia cinguettii con la nuova fiamma, che recentemente ha digitato: “Il mio cuore è nelle tue mani, attento”. Ma che dire di quella che dovrebbe essere l’altra passione del calciatore, quell’Inter che ha sborsato 13 milioni per averlo in squadra? Mauro ha collezionato 195 minuti in sei presenze e senza mai essere titolare, ha all’attivo due gol e vari infortuni: il problema all’inguine, l’ernia operata a inizio mese, il rientro previsto fra una decina di giorni. A soli vent’anni, investire sui suoi piedi doveva essere una scommessa vinta, ma lui ha ancora tutto da dimostrare… eccettuato di saperci fare con le donne. Il problema è che si trova a che fare con un ct, Mazzarri, che moglie e figlio li lascia a casa da ormai 13 anni per non distrarsi neanche un minuto al giorno dal suo lavoro. E che non digerisce il gossip:
Icardi deve stare con Milito, Samuel e Zanetti e farsi spiegare da loro come si diventa campioni e come nel calcio si può durare nel tempo. Per riuscirci, servono sacrificio, privazioni e la voglia di lavorare tanto, non basta soltanto il talento….
E anche il neopresidente Thohir ne parla:
Icardi? Io non posso giudicare, ma in assoluto dico che i giocatori devono crescere, capire che se fanno cose sbagliate danneggiano se stessi ma anche il club. Per arrivare al top, devono lavorare anche sull’etica e sulla personalità, dunque serve educarli negli allenamenti, ma anche nei comportamenti. E’ una delle cose di cui abbiamo discusso in questi giorni, anche con Mazzarri e Moratti: erano d’accordo con me, anche se è chiaro che è difficile controllare un giocatore al cento per cento. Possiamo anche prendere un giovane di talento, ma se ha un carattere difficile non ci serve.
Nel frattempo, al numero 9 è stata concessa la toccata e fuga in terra argentina, un’ultima boccata d’aria prima di rimetterlo in carreggiata. Sempre Thohir, come si legge sulla Gazzetta dello Sport, aggiunge:
Cosa esigo dai miei giocatori? Se arrivi all’Inter, devi essere professionale al 100 per 100. Guardate Zanetti: non beve alcool, è rientrato dall’infortunio con tre mesi di anticipo, in 10′ col Livorno ha dato un segnale a tutti, partecipando all’azione del 2-0. I più anziani devono trasmettere la giusta disciplina ai giovani, che si sentono superstar visti i tanti soldi che girano, ma non si rendono conto che la carriera così dura appena tre anni. Basta pensare a Steve Francis: grandissimo talento nella Nba, ma finito in fretta. Ma so bene che una cosa sono le parole, un’altra i fatti….
Ma se in Italia se ne parla, in Argentina la liason tra la nuova coppia è l’argomento caldo del periodo: nei rotocalchi rosa c’è anche chi scrive che i parenti del nerazzurro sono tanto arrabbiati quanto delusi da questo atteggiamento, che mette anche in forse quel futuro che sembrava radioso.