Dopo 9 mesi di processo, la maggiore catastrofe ambientale mai avvenuta in Europa non ha responsabili. Sono infatti tutti assolti dall’accusa di reato contro l’ambiente il capitano della petroliera, il capo macchine e l’allora direttore generale della Marina Mercantile. Il naufragio della petroliera Prestige, avvenuto il 13 novembre del 2002, salpata da San Pietroburgo e diretta a Gibilterra, che si rovesciò al largo delle coste spagnole resta impunito. La sentenza ha riconosciuto come responsabile dei danni civili la compagnia assicuratrice della Prestige.