Al Camp Nou il Barcellona ha messo in ginocchio i rossoneri ottenendo la qualificazione. Il sollievo per il Milan arriva dal fatto che l’Ajax, battendo il Celtic, ha aiutato la squadra di Allegri per la quale il secondo posto è ancora raggiungibile. Un rigore realizzato da Messi e il raddoppio di Busquets sembravano aver chiuso ogni possibilità ai rossoneri che però si sono ritrovati in partita grazie all’autogol di Piquè. Una “riapertura” alla quale però, nella ripresa, non sono stati in grado di dare seguito. Terza rete per gli spagnoli, firmata Messi, e l’incontro è praticamente chiuso. Per la disperazione di Crudeli che, su 7Gold, era tornato ad esultare grazie proprio a Piquè. Al termine del match, queste le parole di Allegri ai microfoni di Premium Calcio:
“Abbiamo tenuta testa all’avversario fino a sette minuti dalla fine” si consola l’allenatore del Milan. Balotelli? Le sue ultime partite sono state brutte, per questo ho preferito Robinho. Mario deve abituarsi a giocare una volta ogni tre giorni. Del resto prima di venire al Milan, era una riserva, sia all’Inter che al City. Ha subìto anche un infortunio in Nazionale: ho preferito Robinho e Kakà come all’andata, lasciando Mario in panchina. Balotelli non è un problema, quando è entrato ha fatto benissimo: ha qualità straordinarie ma ha molto da migliorare nel contesto di una squadra. Il futuro? Sarà la società a valutare ma io alla squadra non ho nulla da rimproverare sulla prova di stasera. Un allenatore dipenda dai risultati. La querelle societaria ci ha distratto? Noi dobbiamo pensare a giocare”.
Da parte sua Tata Martino ha affermato:
“Vinto bene una partita difficile, abbiamo fatto una partita a due facce e commesso un errore nel finale del primo che ha tenuto il Milan in partita, tanto dal cercare di contenere i rossoneri nella ripresa. Messi? Non mi sono mai preoccupato della sua astinenza, in passato gli è capitato ma stato bello vedere tramutare questa attesa in gol. Noi eravamo sicuri che ci avrebbe portato alla vittoria”.