Un dato drammatico arriva dall’Umbria dove il dato di obesità dei bambini tra i 5 e i 12 anni, secondo indagini realizzate dall’Istat, si attesta intorno al 43% per coloro considerati in sovrappeso e intorno al 12% per chi invece è già obeso. Gran parte del fenomeno è da ricercarsi nell’alimentazione e nella riduzione dell’attività fisica. Il problema del sovrappeso nell’età compresa dai 5 ai 12 anni deve essere affrontato con attenzione perché implica numerose conseguenze dal punto di vista endocrinologico, cardiologico, ortopedico, pneumologico, con ricadute importanti nella sfera psicologica e nell’ambito sportivo e sociale: infatti il bambino in sovrappeso tende a non accettare il suo corpo, ad evitare le occasioni di confronto e riduce progressivamente l’attività sportiva che lo espone e lo affatica, innescando un circolo vizioso che non lo aiuta ad uscire dalla sua condizione.