Immagini shock proiettate oggi in aula, al tribunale di Brindisi, processo cominciato lo scorso dicembre a carico di 15 persone, 13 dirigenti e tecnici Enel per la dispersione di polveri di carbone dal nastro trasportatore della centrale Enel di Cerano e dal carbonile scoperto. Il carbone infatti è stato fotografato sulle foglie di vite, sui grappoli d’uva e sulle mani degli agricoltori.
Gioacchina
/ ottobre 29, 2013noi brindisini lo sapevami già…che amarezzza