Niente spogliarello, ma dizione corretta, buone maniere, presenza scenica, canto e comportamenti da vero gentleman questi requisiti per del boylesque: «Siamo la sezione maschile del burlesque – ha spiegato Alberto Ronchi, architetto di 31 anni, al Secolo XIX – In pratica il comparto di uomini che supportano le performance delle ragazze, che restano le vere protagoniste» e poi aggiunge «Le movenze, la postura – ha chiarito ancora Alberto con un sorriso – ma anche un modo di colloquiare corretto, sono le doti che rendono un uomo davvero sexy insieme con la capacità di sorridere di se stesso. Non dimentichiamoci che le donne amano i veri gentleman di altri tempi».
Quanto a levarsi i vestiti gli uomini sul palco fanno solo da “contorno” alle esibizioni, e l’arte della seduzione spogliandosi resta al femminile o si preferisce è sempre e solo la donna a doversi denudare.