Era il 26 dicembre del 2010 e il cantautore stava percorrendo l’A4 nell’area del Bresciano quando i poliziotti lo fermarono per eccesso di velocità, che poi non si dimostrò tale, ma proprio in quell’occasione Vecchioni fu invitato a fare il test e risultò positivo. Il cantautore si difese che la colpa risiedeva nello sciroppo per la tosse che prendeva per difendere le sue corde vocali dall’aggressione dell’inverno. Ma sembra che il giudice d’Assise non si sia convinto di questa ipotesi anche se la concentrazione alcolica era di poco superiore al valore consentito infatti fu rilevato 0,82 g/l laddove, il limite è 0,50. Vecchioni in primo grado è stato quindi condannato a due mesi di arresto, a sei senza patente e a 750 euro di multa.