Dopo il Ministero del Tesoro, tocca al Ministero delle Infrastrutture. Roma è sotto assedio e le forze dell’ordine sono intervenute in diversi punti nevralgici della città cercando di arginare la situazione che di momento in momento è sempre più esplosiva.
Alcuni manifestanti incappucciati hanno sfondato la vetrina dell’agenzia Unicredit di via Boncompagni, armati di spranghe e transenne. La vetrina è stata presa anche a sassate, come testimonia l’immagine. Al passaggio dei contestatori diversi i cassonetti dati alle fiamme in via Goito e in via quintino Sella. Cassonetti incendiati anche in via Boncompagni.
Preso d’assalto anche il Ministero dello Sviluppo Economico.
Allestite decine di tende di fronte al ministero delle Infrastrutture a piazzale di Porta Pia. Come avevano annunciato gli organizzatori del corteo romano hanno occupato la strada antistante l’edificio, presidiato dalle forze dell’ordine. Davanti agli agenti, impassibili dietro caschi e scudi, i manifestanti hanno srotolato lo striscione di apertura del corteo.