Ha approfittato della tradizionale copertina di Ballarò Maurizio Crozza per lanciare il suo attacco a Renato Brunetta. Il comico infatti si è lanciato in un’imitazione del capogruppo del Pdl alla Camera dei deputati caricaturando il suo intervento a Che tempo che fa dove il politico aveva preso di mira lo stipendio di Fazio. L’incipit dell’intervento è stato quindi un, palesato, discorso sul suo mancato passaggio in Rai. Via libera quindi al ritornello “quanto costa” per poi parlare di “Nobel mancato” e chiudere con l’annuncio di aver fatto un passo indietro dopo le polemiche e passando al paragoine suino: “Io controllerei anche i ricavi di un programma, perché se il salumiere spende i soldi per comprarsi un maiale poi se lo tiene perché si affeziona. Fa un investimento, ci fa i salami e lo vende e ci guadagna. Ecco, io sarei potuto essere il salame di Rai1.” Smessi i panni del politico il comico ha quindi illustrato la Legge di Stabilità sottolineando che non verranno effettuati tagli alla sanità:”Se ci ammaliamo e poi moriamo, le tasse chi le paga?”. Non potevano poi mancare le battute sulle nuove sigle che si stanno profilando in questi giorni: Tari, Tasi e Trise.
pd valdengo
/ ottobre 15, 2013L’ha ribloggato su .