Ieri si è verificato un nuovo terremoto di magnitudo 4,1 in Spagna nell’area di stoccaggio naturale Castor, nel Golfo di Valencia. Secondo il l’Istituto geografico nazionale, dalle 11 di mercoledì notte della scorsa settimana ci sono state un totale di 23 scosse in questa zona, l’ultima delle quali e’ stata registrata alle 05.07 del giovedì successivo. Il progetto Castor, che ha previsto un investimento di 1.2 miliardi di euro, si propone di sfruttare un vecchio pozzo petrolifero posto a 1.750 metri sotto il livello del mare per stoccare fino ad un terzo della domanda di gas del sistema per 50 giorni, ma a quanto pare, l’iniezione di gas nel sottosuolo ha provocato dal 13 settembre centinaia di terremoti, quasi tutti di bassa intensità. Ora nascono le polemiche intorno alla trivellazione che potrebbe essere connessa con la sismicità registrata in zona.