Stavolta Alfano non cede e dà lui l’ultimatum: “Io non ci sto a tirare giù tutto. Se togliamo la fiducia a Letta me ne vado. O teniamo in piedi questo governo o ragioniamo di come proseguire al governo anche cambiando la delegazione”.
2 le condizioni:
- Rimpasto sì, ma elezioni no, né dimissioni e né sfiducia a Letta
- Fuori i falchi e Alfano coordinatore unico.
Alfano ha smesso quindi di essere l'”uomo di pongo” di Berlusconi e ora detta le condizioni anche perché sembra proprio che l’ex “delfino” i numeri li abbia e minaccia “Se viene a mancare il sostegno al governo, ci separiamo”.
Sta avvenendo l’impasto o la slavina nel Pdl?