Nessun rimpianto per Benitez: «Non mi manca la Premier League perché sono arrivato in una grande squadra», così ora si proietta verso la Champions e la partita con l’Arsenal «È una squadra forte che ogni anno cambia e si conferma, non ho mai vinto qui ma le statistiche si possono cambiare».
Benitez non concede anticipazioni e non scioglie la riserva su Higuain. Tutto sarà deciso dalle condizioni di Gonzalo: “Non so ancora chi giocherà, scioglierò gli ultimi dubbi dopo l’allenamento di rifinitura – ha spiegato Benitez -. I medici hanno fatto un grandissimo lavoro con Higuain, comunque sono tranquillo: di certo domani giocheremo in 11”. Rispetto al debutto contro il Borussia, Benitez annuncia un Napoli diverso: “Contro i tedeschi abbiamo attaccato dal primo minuto, domani dovremo contenere l’euforia perché affrontiamo una squadra fortissima. Dobbiamo dimostrare il nostro carattere e la nostra forza ma anche rispettare una grande squadra”. Che ha stupito tutti per l’ottimo avvio di stagione, tutti ma non Benitez: “Mi aspettavo che facesse bene quest’anno perché Wenger è il miglior allenatore della Premier League”. Chissà se mentre lo diceva pensava soprattutto a José Mourinho.
Rafa Benitez torna quindi a Londra quattro mesi dopo la parentesi sulla panchina Chelsea ma non è in cerca di rivincite. “La mia unica motivazione è vincere per il Napoli- le parole del tecnico spagnolo -. È una partita importante ma non decisiva per la qualificazione”.