Ci si reca a vedere un film al cinema e, è risaputo, bisogna fare i conti con gli spot pre-proiezione. Ma che dire se invece dei soliti trailer e di qualche pubblicità ci s’imbatte in un filmato della durata, infinita, di 5 minuti e 46 secondi? E’ quanto capita in Francia dove gli spettatori sono esasperati dalla pubblicità “Shalimar”, profumo femminile di Guerlain. Libération, quotidiano d’oltralpe, ne ha parlato come di qualcosa di un “sadismo interminabile”, considerato che la réclame è esasperante, grottesca, sessista e iper-kitsch. Alberto Mattioli descrive sulla Stampa quello che si vede:
“Lo spot di In un’India tipica che più cartolinesca non si può (pare che l’occupazione principale di tutti sia suonare il sitar), la principessa, preso il terzo bagno di fila, si annoia a morte nel suo castello aspettando il principe che per raggiungerla l’ha presa decisamente lunga e attraversa a cavallo deserti, fiumi, montagne con carovane di elefanti tipo Annibale. Finché i due si ritrovano, lui getta il profumo nel lago e dalle acque spunta il Taj Mahal. Fine (finalmente)”.