L’Italia l’ha sostenuta e ha sofferto con lei set dopo set, e poco importa se Flavia Pennetta ora ha fatto svanire il sogno della finale battuta dalla bielorussa Viktoria Azarenka, con il punteggio di 6-4, 6-2, perché per tutti è comunque un’impresa storica essere arrivati fin qui. La 31enne di brindisi qualche ora fa aveva affermato: «Come vivo queste ore di vigilia? Onestamente con più tranquillità di quanto pensassi… La Azarenka è numero 2 del mondo, si presenta da sola e io non ho niente da perdere». E sicuramente perdere contro l’Azarenka è comunque aver giocato ad armi pari contro la numero 2 del mondo. Ora resta da vedere chi incontrerà la bielorussa se Serena Williams o la cinese Li Na.