Un normale sabato d’agosto e 7 persone che si siedono, a Piazza San Marco a Venezia, al “Lavena”, locale storico della città lagunare. I sette ordinano quattro caffè e tre amari. Al momento del conto la brutta sorpresa:100 euro per la consumazione. Come è possibile osservare dallo scontrino la somma è giustificata dal supplemento per la musica che viene a costare ben 42 euro. Postato su Facebook, lo scontrino accende le polemiche, ma dal locale arriva la risposta: “Ai clienti viene dato il listino nel quale sono indicati tutti i prezzi, compreso il supplemento per la musica”.
FRANCESCO
/ agosto 19, 2013Appunto….sul listino viene indicato che prendere un caffè con la musica equivale a presenziare alla prima della Scala. I mascalzoni non sono mica loro, sono quelli che giornalmente vanno a farsi derubare legalmente.
tuttacronaca
/ agosto 19, 2013A proposito del caro-caffè veneziano, il bar in questione ha fatto sapere che i turisti erano al corrente di tutti i prezzi perché esposti dettagliatamente sul menù. Credo che si rientri nella fattispecie del contratto “erga omnes” in cui il contraente accetta,tutte le condizioni,senza alcuna possibilità di modificare le regole. Tuttavia dovrebbero essere le autorità competenti a mettere un freno quando si superano certe soglie non facilmente accettabili.
Faust
/ agosto 19, 2013C’è chi spende migliaia di euro a cena.. liberi di farlo. Ma che siano locali che applichino queste cifre in piazza, non va bene, con 42 euro vai a un concerto.
Vorrei proprio sapere quanto è il compenso per i musicisti, o forse quando bevono tra un pezzo e l’altro anche a loro applicano il supplemento musica?:)
La guardia di finanza non li becca quasi mai a sti infamoni che coprono se possibile ancora più di ridicolo l’Italia.
tuttacronaca
/ agosto 19, 2013Lei ha detto una cosa molto sensata. La Guardia di Finanza è al corrente di questi prezzi e c’è corrispondenza con denunce al fisco, prezzi praticati e numero di scontrini emessi? Sicuramente gli accertamenti saranno stati fatti a suo tempo, ma sarebbe giusto saperlo.