In cambio di 5000 euro avrebbe spinto sua figlia a prostituirsi con un imprenditore di 70 anni. Lei è una mamma nigeriana che non ci avrebbe pensato due volte a “vendere” la figlia, lui, di origini abruzzesi avrebbe pagato la prestazione. La madre e l’imprenditore sono stati arrestati ieri sera dai carabinieri di Ascoli con l’accusa di induzione e sfruttamento della prostituzione minorile ed atti sessuali con minorenne.