Durante il mese sacro del Ramadan un noto presentatore televisivo pachistano, il 41enne Amir Liaqat, considerato una sorta di “Pippo Baudo”, ha “regalato” un neonato abbandonato nella spazzatura a una coppia sterile. Liaqat, che in passato è stato anche un politico ed è un ex ministro per gli Affari religiosi, da sempre punta a far audience attraverso situazioni sensazionalistiche, ma forse questa volta ha davvero esagerato anche se le intenzioni erano delle migliori.
Durante un programma-contenitore che si chiama Amaan Ramzan (“Ramadan di pace”) e che va in onda tutti i pomeriggi con talk-show e quiz a premi, Liquat ha mostrato ai telespettatori una neonata su uno scintillante cuscino rosso spiegando che era stata abbandonata in una discarica e che grazie a una organizzazione non governativa aveva trovato nuovi genitori.
Il bebè era stato portato in studio da Muhammad Ramzan Chhipa, un attivista che è a capo di un’associazione che porta lo stesso nome e che ha un programma per l’affidamento di orfani. La bambina, a cui il presentatore ha messo il nome di Zainab, è stata poi “regalata” a una coppia che da anni vorrebbe dei bambini.
Ma in un paese in cui l’abbandono dei neonati è altissimo, soprattutto per mantenere il buon nome della famiglia, può rappresentare davvero un crimine “regalare” a una coppia che lo desidera quel figlio che mai ha potuto avere?