“Precipita pullman vicino Avellino: 40 morti tra cui nessun italiano”. E’ quanto si leggeva in Facebook, nella pagina di un gruppo chiamato Average Italian Guy (Italiano Medio) poco dopo la tragedia del pullman precipitato dal viadotto a Monteforte e che è stata vissuta con sofferente partecipazione da tutta l’italia. Ancora una volta, così come con gli sciacalli di New Orleans e L’Aquila o con le scritte dopo la strage in Nassirya, ci sono persone che non riescono a trovare in sè senso di rispetto, umanità o sensibilità. Si è preferito proporre una frase a sfondo razzista nei confronti dei campani e soprattutto verso le vittime del bus ed i loro familiari. Ma la “medietà” dell’italiano è riscontrabile anche in quei 600 like ricevuti. Ci sono stati anche commenti di risposta, per riportare in alto l’orgoglio del popolo di Avellino e dintorni e non è mancato chi ha augurato, forse esagerando, delle sciagure all’ideatore.
Poco dopo la pagina bannata viene aperto un nuovo profilo in Facebook:
Average Italian Guy è stata bannata dai Napoletani Moralisti del Ciriaco
Nella quale l’utente dice di non essere colui che era l’amministratore della precedente pagina, ma continua con uno stile a dir poco “irriverente”, in cui si mescola cattivo gusto e volgarità che davvero lasciano senza fiato.
Solo per citare una frase agghiaccianti sul profilo viene detto:
“L’ho detto io che doveva prendere l’autobbbus”
Che si aspetta a rimuovere questo profilo? Perché gli amministratori di Facebook non hanno ancora bannato questo nuovo account?