Oggi il presidente del Consiglio, Enrico Letta è tornato sulla questione dell’espulsione di Alma Shalabayeva, e ha ribadito che a suo giudizio i servizi segreti non sapevano della presenza di Ablyazov e di sua moglie in Italia, né dell’espulsione della donna. “Non erano tenuti a saperlo in quanto il dissidente kazako non rappresentava un pericolo per la sicurezza nazionale”, ha scritto in una nota al Copasir Letta, dicendosi disponibile a una audizione sul tema dei servizi segreti.
pd valdengo
/ luglio 29, 2013L’ha ribloggato su .