Il maltempo ferma il concerto di Jovanotti a Padova previsto per questa sera e il cantante su Twitter invia due messaggi:
#padova stiamo verificando eventuali danni appena mi dicono qualcosa vi informo. Sorry. Ammazza che tempesta!
#padova mi dicono che riprendiamo lo show (entro 15 min ve lo confermo). Tempesta sembra passata.
Intanto c’è chi mette su Twitter le prove a Padova del concerto di Jovanotti prendendole dal profilo YouTube ufficiale del cantante:
Poi continua a dare aggiornamenti sempre tramite il social network:
Il tempo di strizzare chitarre basso mixer e computer e riprendiamo dai! #padova #tempesta
Pochi minuti dopo ringrazia il suo pubblico:
Comunque il mio pubblico è il più bello del mondo #sapevatelo #padova #tempesta
E ancora twitta:
Riprendiamo da dove ci siamo fermati e facciamo tutto! #padova #tempesta (oggi è sabato domani non si va a scuola…). Quasi pronti.
E conclude:
Io mi preparo a risalire sul palco. Grazie ragazzi e scusate. #tempesta
Quando ritorna sul palco Jovanotti ringrazia chi ha atteso che passasse il flash storm che ha colpito Padova proprio nella serata del concerto: “Io vi ringrazio per essere rimasti, mi dispiace moltissimo. Faremo lo spettacolo anche se qualcosa non funzionerà”
Il concerto termina con il bis di “Io penso positivo” e dopo una serata tempestosa come quella che questa sera si è abbattuta su Padova è un augurio affinché domani splenda il sole. E pensare che la giornata era cominciata sotto i migliori auspici…
simone
/ luglio 13, 2013Jo, ma annunciarlo anche al microfono no? quando sei bagnato fradicio e tremi dal freddo l’ultima cosa che ti viene da fare è quella di twittare! vergogna! cmq la logica avrebbe voluto una nuova data, pensaci per favore … veniamo sicuramente in tanti …
tuttacronaca
/ luglio 13, 2013In effetti è strano che nè lui nè qualcuno dello staff abbia avvisato (eccezion fatta per Twitter che giustamente, in mezzo a un flash storm, non è il primo pensiero che attraversa la testa). Anche se hanno parlato di una sospensione e non di un annullamento.
Jessica
/ luglio 14, 2013noi siamo venute via dopo un ora infreddolite quando un addetto della sicurezza ci ha detto che il concerto era annullato…ho speso i soldi del biglietto e sentito tre canzoni…internet non andava neppure…i tweet non si leggevano!
tuttacronaca
/ luglio 14, 2013Purtroppo la pioggia violenta e improvvisa ha provocato non poca confusione (e disagi ai presenti) e una situazione difficile da gestire, oltre a causare problemi all’impianto dell’Euganeo, motivo per il quale gli organizzatori sono stati costretti a far ricorso a Twitter. Grazie per la testimonianza!
Maura
/ luglio 14, 2013Ma io non voglio credere a quello ke è successo!io e una mia amica partiamo a mezzogiorno da busto arsizio e dopo2ore e mezza abbondanti arriviamo a padova..aspettiamo2ore l’apertura dei cancelli sotto il sole e aspettiamo altre4ore x vedere lorenzo..arriva il diluvio universale,lorenzo scappa e mentre gli organizzatori ci dicono testuali parole”è annullato andate a casa”..lui cosa fa!?SCRIVE SU TWITTER!?ma chi avrebbe mai pensato di annegare anke il telefono oltre a noi stesse x vedere se lorenzo avrebbe continuato il concerto o no!?aveva un palco,un microfono,doveva annunciarlo lì!!e non far dire agli addetti ai lavori cose non vere o non ancora decise!!ormai bagnate x bagnate saremmo rimaste a sentire il concerto se non ci avessero detto ke era stato annullato!!pretendiamo un’altra data o il rimborso!!grazie!!
tuttacronaca
/ luglio 14, 2013Purtroppo la violenza improvvisa dell’evento ha creato problemi anche all’impianto dell’Euganeo, per questo gli organizzatori hanno optato per Twitter: unica scelta possibile per evitare il silenzio totale. Anche se, chiaramente, non la migliore in assoluto. C’è stata sicuramente molta confusione ma va considerata anche la causa di forza maggiore. Per informazioni sui rimborsi bisogna contattare zedlive a: info@zedlive.com oppure è possibile compilare il modulo su http://www.zedlive.com/contatti/ mettendo come oggetto “altro”. Altra possibilità è il call center (aperto da lun a ven dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 19) tel:0498644888 oppure un fax al numero: 049774077. L’account Twitter è @zedlive. Noi siamo semplicemente un blog di cronaca e in quanto tale abbiamo riportato le notizie così come le apprendevamo minuto per minuto per cercare di informare su quanto stava accadendo. Grazie per aver condiviso con noi la tua esperienza!
Federico
/ luglio 14, 2013Nei 10 minuti prima che lo spettacolo venisse sospeso, la quantità di pioggia caduta sulla testa del pubblico che si trovava sul prato, é stata incredibile, in poco tempo, ci siamo trovati, nonostante le giacche anti pioggia, completamente fradici. Saliti sulle tribune, oltre a non sapere che cosa sarebbe accaduto da li a poco, il freddo si faceva sentire. Le informazioni che rimbalzavano tra un commento e l’altro, davano come messaggio che lo spettacolo sarebbe stato sospeso. Perciò la decisione di molti, considerato che ci si trovava in condizioni pietose, di abbandonare l'”euganeo”, con la speranza che l’organizzazione prendesse una decisione definitiva consona alla situazione in cui ci si trovava.
É un peccato che sia andata così. Spero che la data venga replicata soprattutto x i molti che non hanno potuto assistere al concerto e hanno comunque speso dei soldi…
tuttacronaca
/ luglio 14, 2013Purtroppo quando interviene una causa di forza maggiore anche gestire tutta la situazione non è semplice e molti sono stati i disagi, sia per il pubblico che per l’organizzazione, a causa di una situazione di emergenza. Ci auguriamo davvero che ci possa essere una seconda occasione per poter finalmente godersi un simile evento musicale! Grazie per aver condiviso la tua esperienza con noi!
filippo
/ luglio 14, 2013concordo……salviamo il salvabile e invita ad una data vicina tutti i temerari che sotto la pioggia e in mezzo al caos totale ti hanno tanto atteso e solo x la malaorganizazzione se ne sono andati…..
tuttacronaca
/ luglio 14, 2013Speriamo di cuore che Jovanotti e gli organizzatori ascoltino tutti questi appelli e Padova possa finalmente avere la sua notte di musica!
m.cristina
/ luglio 14, 2013E’ il minimo che si possa fare , cercare di fare un’ altra data visto quello che abbiamo passato .Come prima cosa la male organizazione subito dal inizio quando entati assurda storia di togliere i tappi dell acqua dalle bottiglie per la sicurezza quando poi vendevano nei le latine di birra , non parliamo poi quando e’ arrivato il diluvio non erano preparati tenendo chiuse le porte delle tribune non dando riparo alla gente.La serata e’ stata bruttissima ci indicavano di andare verso i parcheggi per andarsene ( come fosse stato facile visto il diluvio ) tanto ormai avevamo pagato a loro interessava poco , per non parlare poi dei disabili senza un po’ di riparo . Ci e’ stato detto che il concerto veniva annullato e cosi’ ce ne siamo andati , mentre poi e’ stato ripreso e noi che attendavamo da tempo questo evento non siamo riusciti a godersi niente. Non ci sono parole…. fatevi qualche domanda.
tuttacronaca
/ luglio 14, 2013Bisogna però distinguere la normale routine di un evento: i tappi delle bottiglie praticamente ovunque non li fanno entrare ormai da anni. Poi bisogna fare i conti anche con l’evento atmosferico giunto all’improvviso: difficile avere tutto sotto controllo mentre lasciare aperti i cancelli delle tribune poteva far sì che sorgessero altri problemi (troppa folla sugli spalti senza contare la scivolosità dei gradini). Sicuramente ci sono stati problemi di gestione ma va considerata la causa di forza maggiore. E non dimentichiamoci che quando si parla di concerti vanno considerate anche le attrezzature: solo per fare un esempio i cavi elettrici delle casse che avrebbero potuto creare notevoli danni con l’acquazzone che c’è stato. Però forse le domande più che un blog di cronaca che ha assurto al suo ruolo d’informare dovrebbero farsele gli organizzatori e chi ha gestito le varie fasi.