Si trema ancora in Lunigiana, con due scosse di magnitudo pressochè uguale avvertite dalla popolazione ma che non hanno provocato danni. L’Ingv, Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, ha registrato una prima scossa alle 5:34, di magnitudo 3.4 e a una profondità di 10.8 km. Replica alle 6.58 di magnitudo 3.3. avvertita chiaramente a Sarzana, Massa e Carrara.
Tra le Marche e la Toscana, nel distretto sismico di Montefeltro, invece, l’Ingv ha registrato dieci scosse tra le 00,32 e le 5,05. Hanno avuto magnitudo tra 2 e 2,7, e una profondità fra 7,7 e i 21,1 km. La scossa più forte è stata registrata ieri alle 6,32: magnitudo 3,9. Da allora si sono registe altre 44 scosse. In Toscana la scossa è stata avvertita dalla popolazione nelle province di Massa e Lucca ma non risultano danni. Le località prossime all’epicentro sono: Fivizzano e Casole in Lunigiana e Minucciano.
1 Commento