Il M5S non ci sta all’ultima provocazione e così attacca con Manlio Di Stefano che scrive su Facebook: “Il Pdl è in assemblea permanente come al liceo. L’Aula è ferma per volere del Pdl e la connivenza del Pd. Il Paese muore e questi politicanti da strapazzo pensano solo al loro padrone Silvio Berlusconi e alle sue sorti giudiziarie. Il Pdl si dichiara in assemblea permanente come si faceva al liceo…Ma come, i ragazzini non siamo noi? Gli irresponsabili non siamo noi? Il Pd in capigruppo avrebbe potuto defilarsi da questa scelta creando la maggioranza e quindi il ritorno all’attività parlamentare, ma non lo ha fatto perchè è schiavo di Brunetta. La magistratura non si pieghi a questi immondi ricatti, il M5S le dà tutto il suo supporto. Anche oggi, se ce ne fosse ancora bisogno, ribadisco che Pd e Psl sono la stessa identica cosa…Comitati d’affari!”
In Aula intanto si assiste alla protesta della cravatta, i M5S si spoglia in aula: ”Non è una forma di mancanza di rispetto nei suoi confronti – ha detto il senatore Vito Crimi rivolgendosi al presidente Grasso – ma vogliamo protestare per la mancanza di rispetto nei confronti del Parlamento a favore di chi tra l’altro non è mai presente in questa Aula”.
Alla protesta dei senatori M5S il presidente del Senato, Pietro Grasso ha risposto: ”Abbiamo colto il segno di protesta. Oggi è una giornata particolare. Invoco il senso di responsabilità ed equilibrio di tutti. Vi invito cortesemente a reindossare le giacche e le cravatte per la dignità di quest’Aula”.
All’invito del presidente Grasso, Crimi ha risposto annunciando l’uscita dall’Aula dei senatori M5S per reindossare solo fuori dall’emiciclo le loro giacche e le loro cravatte.
pd valdengo
/ luglio 10, 2013L’ha ribloggato su .