Trovato l’accordo fatto il presidente! A Finmeccanica andrà Gianni De Gennaro, ex capo della polizia e già sottosegretario con delega ai Servizi. La valenza e il peso di questa decisione è sotto gli occhi di tutti. A guidare la holding della difesa e dello spazio controllata con il 30,2 per cento dal Tesoro ci sarà il prefetto De Gennaro grazie all’accorso trova tra il premier Letta e il ministro dell’Economia, Fabrizio Saccomanni. Via libera da Pdl che ha espresso il suo consenso grazie al suo “uomo chiave” nonché fratello del presidente del Consiglio, Gianni Letta.
Subito Matteo Orfini (Pd) ha commentato su Twitter: “Poi qualcuno mi spiega che c’entra De Gennaro con Finmeccanica?”.
Su Facebook Beppe Grillo attacca: “Vi ricordate del G8 di Genova? La mattanza della Diaz? E’ appena uscita questa notizia. Inaccettabile!”.
E sul blog appare un articolo firmato dal presidente della commissione difesa Massimo Artini con il titolo “De Gennaro, dalla Diaz a Finmeccanica con furore”. Nel pezzo si legge: “Basta con gli uomini buoni per tutte le stagioni. In un qualsiasi paese civile De Gennaro avrebbe concluso la sua inarrestabile carriera nel luglio 2001 con la mattanza alla Diaz di Genova”.
Anche Nichi Vendola è critico. “Governo Letta si fermi: nomina De Gennaro a Finmeccanica è sbagliata e inadatta. E’ un’offesa nei confronti del buonsenso”, dichiara il leader di Sel su Twitter.
“Evidentemente in Italia massacrare di botte chi manifesta fa bene alla carriera”, rincara la dose dal Prc, il segretario Paolo Ferrero.
Era necessario un nome legato al G8 di Genova in Finmeccanica? Era opportuna come nomina? Davvero la violenza paga?