Saranno gli italiani a pagare la maxi multa da 1 miliardo ai quasi 67 mila detenuti, per violazione dei diritti umani se la situazione nelle nostre carceri non verrà sistemata entro maggio 2014. L’ultimatum è arrivato dalla Corte di Strasburgo la quale richiama l’Italia sulle condizioni base delle carceri: una cella da almeno 4 metri, sufficientemente illuminato e pulito; bisogna inoltre assicurare, tramite le attività sociali all’interno del carcere, che il detenuto passi un buon numero di ore fuori dalla cella.
Cosa succede se il governo Letta non corre ai ripari?
Con una sentenza dell’8 gennaio 2013, la “sentenza Torreggiani“, la Corte di Strasburgo ha condannato l’Italia a pagare 100.000 euro di risarcimento a 7 detenuti che avevano fatto ricorso perché costretti a dormire in troppi in celle minuscole, nelle quali dovevano passare quasi 20 ore su 24 per mancanza di attività sociali nel carcere. Questa somma moltiplicata per tutta la popolazione carceraria è appunto di un miliardo di euro.
Ecco perché il Guardasigilli Anna Maria Cancellieri, auspica un colpo di spugna: una bella amnistia che riporterebbe in equilibrio le carcere italiane. Ma l’impunità quanto la pagherebbero gli italiani tra furti, rapine, omicidi, prostituzione, droga? Ogni decisione sarà sempre a carico dei cittadini?
Pino E Cinzia
/ giugno 29, 2013E secondo voi, se i detenuti rimarranno qualche mese in piu’ in quell’inferno, saranno risolti il problemi di furti, rapine, omicidi, prostituzione, droga?? Io dico che non cambia un bel niente anzi, esasperando queste persone le farete diventare peggiori di com’erano prima grazie alle sofferenze inflitte dalla vostra indifferenza e quando usciranno (e badate bene che usciranno visto che non sono ergastolani) allora si che ve la faranno pagare a tutti quanti ne siete. Mi vergogno di fare parte di questa brutta societa!
tuttacronaca
/ giugno 29, 2013Forse Lei non se ne è resa conto,ma nella sua lettera c’è una forte istigazione a delinquere… Comunque venendo al problema proprio per rispetto dei diritti dei carcerati, bisogna creare le condizioni di rieducazione, che fanno parte integrante del percorso di recupero e di reintegro sociale. Non è quindi giusto buttarli fuori dal carcere con un’ amnistia che fa solo comodo ai politici che non hanno risolto il problema… Mentre per gli ex carcerati abbandonati a se stessi significherebbe solo una ripresa del delinquere. La battaglia deve vertere invece sul far apprendere ai carcerati un mestiere o una professione a seconda della durata della pena e delle inclinazioni individuali. per poi aiutarli quando escono a trovare un lavoro.Lo sa che esistono decine e decine di istituti carcerari da riadattare in modo da evitare il super affollamento? Si potrà obiettare che è costoso ripristinarli dopo anni di colpevole abbandono, ma è costosa anche la multa che l’Europa vuol far pagare agli italiani… Si tratta di fare delle scelte di buon senso.